giovedì 3 febbraio 2022
Resilienza, strategia psicologica contro il Covid
di Luciano Peirone*
E alla fine arrivò il “mostro che non si vede e non
si tocca”… Come in tutte le storie senza lieto fine e senza una attiva
partecipazione a quel che si sta facendo, l’ingenua specie umana si è trovata
aggredita, e in grave pericolo. Un problema intriso di psicologia: anche se a
monte si situano biologia, virologia, immunologia; anche se a valle si situano
economia, sociologia, politologia. Ecco perché, in poche semplici parole,
bisogna ragionare in termini di complessità: tanti punti di vista, tanti aspetti
problematici, necessità di un approccio multidisciplinare, necessità che
l’essere umano si riappropri di quella consapevolezza che ha fallito nel non
saper vedere e prevedere, nel non saper usare immaginazione e prevenzione, nel
non saper usare appieno le facoltà psicologiche del pensiero, delle emozioni,
della comunicazione, della socialità. Infatti, cosa ha fatto irruzione nella
vita quotidiana dell’intero pianeta, generando una “pandemia” (cioè qualcosa che
riguarda assolutamente tutti!)? È il nuovo coronavirus SARS-CoV-2, vale a dire
l’agente infettivo che produce la malattia chiamata CoViD-19. Si è scatenata una
emergenza (ormai cronicizzata! e con mille sfeccettature), alla quale si sta
cercando di rispondere con la resilienza (che è prevalentemente psicologica, in
quanto intenzionale). Vanno chiariti questi concetti: Emergenza vuol dire che
qualcosa di diverso e sconvolgente entra a perturbare un sistema consolidato
seppur instabile e vulnerabile; Resilienza è la risposta - o meglio, una delle
risposte, la più idonea e adeguata - a fronteggiare l’emergenza. Di fronte a un
pericolo, si tratta di capire cosa accade e di attivarsi per “gestire”
l’accadimento: due operazioni che hanno a che fare con la mente e con il
comportamento, e quindi con la psiche. Quella contro il nuovo coronavirus è una
dura lotta. Occorre sopravvivere, far fronte, adattarsi, e in più “resistere”,
nonché “cambiare dentro”, in modo attivo, reattivo, proattivo, dinamico,
creativo, con un atteggiamento fortemente psico-socio-culturale. Occorre una
innovativa forma mentis al tempo stesso coraggiosa e prudente, anche per gestire
le enormi e pesanti conseguenze sanitarie, economiche, sociali, organizzative e
politiche derivate da una nuova pandemia che, per essere arginata, va
innanzitutto studiata e compresa. Un “lavoro” paziente ed efficace, un
“ottimismo” razionale ed equilibrato, una “speranza” misurata e realistica: ecco
gli strumenti per gestire la grande sfida, la grande crisi da trasformare in
opportunità. Pertanto, la resilienza è, in particolare, la capacità psicologica
di affrontare i traumi della vita, di superarli e di uscirne rinforzati e
addirittura trasformati positivamente. Che fare (se non qualcosa anche di
profondamente psicologico) di fronte a disturbanti sensazioni come “vivere” la
Misteriosa Novità, il Nemico, l’Invisibile, l’Intangibile, l’Ignoto, l’Alieno,
il Mutante, l’Incomprensibile, etc.? Che fare (se non qualcosa anche di
profondamente psicologico) di fronte a problemi, sintomi e malattie come paura,
crisi, stress/distress, burnout, insicurezza, sfiducia, ansia, fobia, panico,
angoscia, terrore, shock, trauma, ASD (Acute Stress Disorder), PTSD
(Post-Traumatic Stress Disorder), compulsione, ossessione, ipocondria,
claustrofobia, crollo dell’autostima, senso di inadeguatezza, senso di colpa,
senso di vergogna, indebolimento percettivo-intellettivo, affaticamento
cognitivo e fisico, indebolimento del sistema immunitario, somatizzazioni varie,
etc. etc.? Ecco allora un esempio di lavoro psicologico (e non solo) che è stato
fatto. Un libro sulla base del volontariato culturale e scientifico: sette mesi
di lavoro senza compenso alcuno, 49 esperti provenienti da 4 nazioni, 36
contributi, un eBook articolato in 4 sezioni (psicologia, medicina,
socioeconomia, sicurezza territoriale). In sintesi, ecco le indicazioni
sull’eBook e sul suo progetto. La voce bibliografica è la seguente: Peirone L.
(a cura di) (2020). Nuovo coronavirus e resilienza. Strategie contro un nemico
invisibile. Torino: Anthropos. Prefazione di Santo Di Nuovo (Presidente di AIP:
Associazione Italiana di Psicologia, Professore Ordinario di Psicologia
all’Università di Catania). Il link per scaricare l’eBook è il seguente:
nuovocoronavirus-ebook.com Il libro è stato pensato e scritto allo scopo
dell’ottimale disseminazione online di un prodotto no profit (senza compenso per
autori e editore), quindi gratuito e open access, da venire pertanto riversato
teoricamente all’infinito, utilizzando i potenti mezzi della comunicazione via
Internet, con beneficio di tutti: una politica scientifico-culturale di forte
impatto sociale, per cui ogni lettore che lo riceve viene caldamente invitato a
realizzare un “effetto valanga”, disseminando ai propri contatti un importante
messaggio su un tema che tocca la vita quotidiana di tutti. In definitiva:
informare, comunicare, educare... Come si vede chiaramente, si tratta di una
tipica operazione di competenza della psicologia e degli psicologi…
*Psicologo, psicoterapeuta
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